giovedì 25 febbraio 2016

Storia – Il Mediterraneo nel XII e XIII secolo d.C.: un crogiolo di civiltà - Dossier 3/3


Dossier documentario (3/3) – L’occidente in espansione

A. Roma, vecchio o nuovo polo dell’Occidente ?

Documenti
1. Roma, un polo di cristianità
« Che Dio abbia operato miracoli per la realizzazione dell'Impero romano è provato dalla testimonianza di autori classici. Sotto Numa Pompilio, secondo re di Roma, mentre sacrificava secondo il rito dei Gentili, uno scudo cadde dal cielo sulla città eletta da Dio, secondo la testimonianza di Livio nella prima deca ».
Dante Alighieri, De Monarchia, ii-IV, 5 (1313-1318)

2. Quali furono le fasi della Reconquista ?


Domande:
1. Presentare l’evoluzione globale secondo tutte le mappe (per i cristiani come i musulmani).
2. Come nasce il Portogallo ?
3. Qual è il fenomeno presentato dagli stati spagnoli tra il 1000 e la battaglia di Las Navas de Tolosa nel 1212 ?

B. La scoperta dell’altro


1. Trasferire la conoscenza : Gerardo di Cremona

Gerardo di Cremona è senza ombra di dubbio il traduttore più prolifico del Medioevo vissuto nella seconda metà del XII secolo. Nato a Cremona intorno al 1114, Gerardo si appassionò presto al mondo delle scienze che, nel tempo, lo spinse a una lunga ricerca del famoso Almagesto di Tolomeo[1], opera in realtà non disponibile in latino. Data l’impossibilità di reperire tale opera in Italia, decise di trasferirsi a Toledo dove era certo di trovarla in arabo, imparò la nuova lingua e intraprese la traduzione latina del testo tolemaico[2]. Dopo questo lavoro, Gerardo decise di dedicare tutta la sua vita a un’imponente attività di traduzione che, in pochi anni, mise a disposizione una settantina di opere di ogni genere che spaziano dall’astronomia alla medicina, alla filosofia, alla logica, ecc.

Ruggiero Pergola, « Ex arabico in latinum : traduzioni scientifiche e traduttori nell’Occidente médiévale », in Studi di Glottodidattica, 2009, 3, p. 74-105.
2. Federico II e la cultura

Federico II fu imperatore tedesco: controllava le terre del sud della penisola italiana e fu in lotta con il Papà Innocenzo III.
Sotto il regno di Federico II ebbe grande sviluppo la scuola medica di Salerno e fu fondata l’Università di Napoli (1224), con il manifesto intento di contrapporre una scuola giuridica “laica” a quella bolognese e di preparare funzionari in grado di gestire le strutture amministrative del Regno. Poliglotta, Federico coltivò gli studi filosofi, l’astrologia, la geografia e le scienze. Fu buon poeta e alla sua corte fiori la poesia della scuola siciliana. Accostatosi con rispetto e interesse all’Islam, ammise alla sua corte sapienti provenienti da ogni regione mediterranea, attirandosi cosi il sospetto di eresia e offrendosi alla diffamazione del Guelfi che; anche per l’ambiguità, della sua politica ecclesiastica, videro in lui l’incarnazione dell’Anticristo. I suoi sostenitori, ricorrendo a temi vicini al pensiero di Giocchino da Fiore, lo considerarono al contrario un “secondo Cristo”, venuto a riportare la Chiesa e il mondo sulla via della salvezza.

Storia. Cronologie ragionate. Quadri di sintesi, 2009, p. 173.

Domande
1. (Doc. 1) – Presentare l’attività di Gerardo di Cremona all’inizio nel duecento, utilizzando il testo.
2. (Doc. 1) – Perché si trasferisce a Toledo e qual è il suo interesse ?
3. (Doc. 2) – Che sviluppa Federico II, e dove ? (presentare ogni luogo di cultura, e localizzarlo nella penisola italiana). Quali sono le influenze di questa politica ?
4. (Doc. 2) – Come si presenta l’imperatore Federico II grazia a questa politica ? Quali sono i problemi che lui ha con la Chiesa e perché ?
5. (Doc. 1 & 2) – Presentare il rapporto particolare con il mondo musulmano che mostrano Gerardo di Cremona e Federico II.


[1] Ptolémée.
[2] LAlmagesto era stato tradotto anche in Sicilia, dal greco in latino, nel 1160. Si è soliti affermare che Gerardo ultimò la sua versione dall’arabo nel 1175 e che non fosse a conoscenza della traduzione anonima dal greco, peraltro migliore. In realtà, la data esatta della traduzione di Gerardo potrebbe essere molto anteriore al 1175.

Storia – Il Mediterraneo nel XII e XIII secolo d.C.: un crogiolo di civiltà - Dossier 2/3



Dossier documentario (2/3) – La Sicilia e l’Italia meridionale

Vocabolario
I Longobardi, les Lombards; i ducati, les duchés; espellere, expulser, renvoyer; lo strapotere, la toute puissance, le pouvoir absolu; spietato, impitoyable; accentrato, centralisé; i sudditi, les sujets (d’un roi, d’un prince : les habitants des terres que ce dernier contrôle); la chiesa, l’église; la navata, la nef; la cupola, la coupole; il campanile, le clocher; la moschea, la mosquée; il minareto, le minaret.

Documenti
1. Cronologia della conquista della Sicilia normanna
1030 – 1o insediamento normanno nel sud dell’Italia ;
1050 – Puglia, Calabria sovrastata dai normanni ;
1060 – I normanni di Roberto il Guiscardo entrano in Sicilia ;
1071 – I normanni cacciano i greci di Bari (Puglia);
1091 – La Sicilia e normanna.

2. Storia della conquista dell’Isola
Agli inizi del XI secolo, dopo il successo ottenuto con la conquista della Normandia e dell’Inghilterra (1066, Hasting), gruppi di normanni cominciarono a insediarsi anche nel Meridione d’Italia. A quel tempo la Sicilia era in mano agli Arabi, mentre la Puglia e la Calabria erano occupate dai Bizantini ; i Longobardi* possedevano i ducati* di Benevento, Capua, Napoli e Salerno (…).
Bande normanne si fecero assumere come milizie mercenarie da Bizantini e Longobardi: però non chiesero compensi in denaro ma terre. Dopo qualche tempo i loro possedimenti erano diventati tanto estesi da coprire quasi per intero l’Italia meridionale. Allora il normanno Roberto il Guiscardo (cioè “l’Astuto”), discendente di una famiglia diventata cristiana da qualche generazione, ottenne dal papa il titolo di duca e il permesso di espellere* i Bizantini dall’Italia e gli Arabi dalla Sicilia.
Roberto riuscì facilmente a occupare Bari e Brindisi (…). Più lunga e difficile, invece, fu la conquista dell’isola, che avvenne a prezzo di trent’anni di guerra (1061-1091) e fu condotta da Ruggero d’Altavilla, fratello minore di Roberto.
Imitando Guglielmo il conquistatore, Ruggero II si propose come primo obiettivo quello di ridurre lo strapotere* dei signori. Per ottenere questo scopo fu spietato* e crudele: arrestò e torturò centinaia di persone (…) ; distrusse intere città e ne massacrò gli abitanti (…). Riuscì però nel suo intento, che era quello di porre le basi di un moderno Stato accentrato*. Alla fine del suo regno, tutto il popolo pagava le tasse direttamente al fisco reale e i sudditi* erano giudicati dai tribunali del re e sottratti alla giustizia dei signori locali.

3. Palermo, le chiese di San Cataldo (XII) e di San Giovanni degli Eremiti (XII) – Sicilia

 

4. Il campanile della Martorana o Santa Maria dell’Ammiraglio greco Giorgio d’Antiochia (1149) e la cappella palatina di Palermo (1130) – Sicilia

5. La Chiesa di Monreale : le mosaiche, la navata (XII) – Sicilia
 

6. Pitture greche nella chiesa di Santa Sofia (oggi San Stefano, XIV) di Soleto e chiesa bizantina di San Pietro d’Otranto (VIII) – Puglia, Salento


 

domenica 7 febbraio 2016

Storia – Il Mediterraneo nel XII e XIII secolo d.C.: un crogiolo di civiltà - Dossier 1/3


Dossier documentario (1/3)

 Che cos’è il Mediterraneo? Molte cose al tempo stesso. Non una civiltà, ma più civiltà ammassate l’una sull’altra. Il Mediterraneo è un antico crocevia. Da millenni tutto è confluito verso questo mare, scompigliando ed arricchendo la sua storia” – Fernand Braudel.

Il mare  unisce i popoli che separa” – A. Pope.

Vocabolario 

Crogiolo, creuset; crociata, croisade; i crociati, les croisés; la civiltà, la civilisation; il pellegrinaggio, le pèlerinage; I normanni, les normands; Il Medio Oriente, le Moyen-Orient; Lo scisma, le schisme.

Religione : L’Islam, i musulmani, il mondo musulmano; il Corano. Il mondo cristiano, Gesù Cristo, gli ortodossi, i cattolici, il papa, un vescovo, un prete, un parroco, un clero; la Bibbia. Il mondo ebreo, gli ebrei; la Torà.



Documenti


1. 



2. Un usuraio ebreo 


Miniatura dal Sanctorum Peregrinationes in Terram Sanctam – 1486
 

3. Un appello alla crociata (Clermont, novembre 1095) 



4.
5. Cronologia 
1054 – Scisma religioso Oriente - Occidente ; 
1064 – SpagnaRiconquista : presa di Coimbra ; battaglia di Barbastro (aiuto dei normanni);
1095 – Concilio di Clermont, appello del Papa Urbino alla 1° crociata;
1099 – Oriente – Caduta di Gerusalemme che divenne cristiana; 
1145/46 – Appello alla 2° crociata dal papa Eugenio III.
1146 – Spagna – Conquiste musulmane;
1187 – Disfatta di Hattin, apre la strada e le porte di Gerusalemme a Saladino;
1189 – 3° crociata (fallimento);
1204 – La 4° crociata prende Costantinopoli;
1215 – Appello alla 5° crociata;
1229 – Trattato di Jaffa: Federico II ricupera Gerusalemme;
1244 – Il Sultano d’Egitto prende Gerusalemme;
1261 – I Greci riprendono Costantinopoli.